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Riflessologia

facilmente raggiungibili da mazzano, rezzato, bedizzole e montichiari.

stimolazione del corpo per favorirne la guarigione

La riflessologia è una disciplina olistica praticata oggi anche in occidente, ma ha una storia molto antica. I primi trattamenti realizzati massaggiando i piedi sono stati applicati in Cina ed India nel 5000 a.C., dove si usavano terapie mediche utilizzando la pressione delle dita per influenzare i campi energetici dell’organismo (agopuntura ed acupressione, digitopressione, shiatsu).

In particolare, la medicina Ayurvedica, una delle più antiche tradizioni mediche del mondo, usa la riflessologia tra le sue tecniche di intervento.

La riflessologia plantare prevede una stimolazione attraverso la pressione su determinati punti che sono in relazione con organi e apparati, al fine di ripristinarne l’equilibrio energetico. Il massaggio riflessologico, inoltre, favorisce la liberazione di ormoni come le endorfine, stimola il sistema linfatico e la circolazione, con una conseguente azione terapeutica. Alcune parti del corpo (come i piedi, le mani, il volto o le orecchie) rappresentano vere e proprie “mappe” dell’intero organismo, all’interno delle quali vi sono corrispondenze con specifici organi.

La riflessologia è l’antica scienza che studia la relazione tra determinati punti all’interno di queste zone e gli organi, oggi utilizzata molto nella varie tecniche di massaggio olistico.

Questo approccio, già presente nell’antica medicina tradizionale cinese, come ad esempio l’agopuntura, prevede la stimolazione di specifici punti del corpo per favorire la guarigione dei rispettivi organi collegati e mantenere lo stato di salute dell’intero organismo.

Esistono molte discipline olistiche nell’ambito della riflessologia: dalla più famosa riflessologia plantare, a quelle delle mani, della faccia, delle orecchie.

I BENEFICI DELLA RIFLESSOLOGIA

Il massaggio riflessologico favorisce la liberazione di ormoni come le endorfine, stimola il sistema linfatico e la circolazione, con una conseguente azione terapeutica. Oltre ad essere efficace per la depurazione dell’organismo e per un riequilibrio energetico, può essere una pratica utile in casi come: problemi gastro-intestinali, problemi respiratori, problemi dermatologici, ansia e insonnia, menopausa, cefalee, mal di schiena etc.

Inoltre, la riflessologia nasce dal bisogno di stimolare il sistema immunitario nella pratica dell’autocura, fondando le proprie basi su principi millenari conosciuti e riconosciuti universalmente da diverse culture mediche. Secondo la riflessologia facciale, oltre al sistema nervoso e al sistema dei meridiani, il corpo umano è percorso da un sentiero riflessologico secondo cui ogni stimolo è seguito da una risposta organica. Ogni parte del corpo riflette l’insieme dell’organismo e per ogni organo corrisponde un punto riflesso in una specifica area della pelle. Un riflessologo può essere tratteggiato, almeno in prima istanza, come un massaggiatore: il massaggio è una questione di tocco, di esperienza ma anche di fiducia. Diventa fondamentale, dunque, la conoscenza dei punti riflessi, l’acquisizione del “tocco” e la sensibilità personale.  La fiducia e il rapporto che il riflessologo instaura col paziente è altresì necessaria: se il soggetto in cura cova scetticismo o si è già convinto che il trattamento riflessologico non possa funzionare, tanto vale non provare nemmeno. Questo perché il corpo del soggetto in questo caso si chiuderà a riccio, limitando notevolmente l’efficacia del trattamento.

Infine, ci teniamo a sottolineare che la nostra riflessologa Carla Bindoni è anche massoterapista, in grado dunque di unire due discipline diverse per offrire un servizio più completo.